domenica 30 marzo 2014

Sveglia

Ore 7:15
Suona la sveglia.
Controllare il cellulare. Mandare sms di buongiorno. Andare in bagno. Entrare in cucina. Salutare i genitori. Fare colazione.
Rendersi conto di cosa si è appena sognato. Ice ancora non ha ben realizzato, si è svegliato ma non capisce se è un sogno quello che sta vivendo o ha appena smesso di sognare.
Realizza che l'angoscia che si porta dietro e che lo ha fatto svegliare di malumore è per via di una brutta nottata, passata nell'angoscia di un brutto sogno.
Piano piano capisce che ha ancora un negozio, non ci sono le bombe, e quella è la solita routine di un Paese tranquillo.
Ma volge lo sguardo verso la tv accesa e presta attenzione a ciò che dice il telegiornale:
"Crimea, oggi è un brutto giorno per il mondo. Scaduto l'ultimatum dell'ONU nei confronti della Russia, sono partiti i primi razzi offensivi verso quel territorio occupato illegalmente. Gli USA e tutta l'Unione Europea si schiera al fianco dell'Ucraina in quella che sembra essere un'escalation verso la III Guerra mondiale"
Ad Ice passa la fame. Ma pensa che andrà a svuotare il negozio e mettere al sicuro la merce.
Ma prima c'è una cosa ancora più importante da fare.
-"Pronto, Pearl?"
-"Si tesoro? che c'è? hai una voce...."
-"Già, poi ti spiego... volevo dirti che ti amo.... e che dobbiamo andare in chiesa a parlare col prete"

FINE

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