lunedì 18 febbraio 2013

Insegnamenti

Non so se tu mai un giorno potrai leggere queste parole.
Non so nemmeno se esisterai un domani; in questo momento sei il desiderio più grande, nemmeno so se ti realizzerò.
Ma se per buona sorte, o per bravura, tu un giorno ci sarai e capiterai da queste parti, allora voglio trasmetterti qualcosa che ho imparato.
Ragiona con la tua testa, non fidarti ciecamente di ciò che pensa la maggioranza: confronta le opinioni e fattene una tua.
Non ti arrendere mai: se pensi che la tua sia una buona idea, portala avanti fino in fondo. Prima o poi incontrerai qualcuno che la appoggerà e ti aiuterà a realizzarla.
Sii paziente: cercheranno di demolirti in tutti i modi, ti demoralizzeranno, ti metteranno i bastoni fra le ruote, ti faranno sentire solo. Ma tu sii paziente, è difficilissimo, ma se ci riuscirai, alla fine, i frutti della tua pazienza avranno un sapore migliore.
Pondera tutte le tue scelte, non prendere decisioni avventate, usa l'istinto, ma non scommetterci troppo sopra: solo così, guardandoti indietro, non avrai pentimenti.
Fa che la tua vita possa essere un esempio: non è detto che chi ti sta affianco ti segua da esempio, ma tu e la tua coscienza sarete a posto.
Ama.
Sii positivo, non essere pessimista: solo una mente allenata a cercare il lato positivo su tutto, può scovare la luce nelle avversità.
Infine ricordati sempre di una cosa: io e tua madre ti vorremo sempre bene, qualunque cosa tu faccia e qualunque decisione tu prenda.
Non vedo l'ora di conoscerti.

mercoledì 13 febbraio 2013

Bimbiminkia

Mai nome fu più azzeccato: "bimbi", perché sono dei bambini, mentalmente, culturalmente, anagraficamente; "minkia", perché fondamentalmente sono delle minchie, nell'accezione siciliana del termine: dei cazzoni, stupidi, arroganti, ignoranti, boriosi ed ottusi.
Nell'immagine sotto, un esempio. I scream sarei io, l'altra è la bimbaminkia, che è pure parente della mia ragazza.
conversazione con bimbaminkia
Nel contesto delle dimissioni del Papa, sul web si è scatenato il delirio: chi rideva, chi era preda dello sconforto, chi coglionava, chi si incazzava perché gli altri coglionavano.
Io coglionavo.
In separata sede ho anche espresso le mie idee seriamente, che non erano di coglionamento, tutt'altro, ma su fessbuck mi andava di coglionare.
Il coglionamento ha dato fastidio alla bimbaminkia che, dal basso della sua ignoranza e incurante dei 20 anni che ci separano, ha creduto intelligente riprendermi come se stesse parlando con un bimbominkia suo pari.
Esordisce esortandomi a portare rispetto per le persone che credono alla chiesa cattolica cristiana. Come se stessi offendendo loro o qualcun altro, nella foto che avevo pubblicato immaginavo un Joseph Ratzinger libero da impegni e dedito alla costruzione della Morte Nera (che nemmeno voglio stare a spiegare cos'è, Guerre Stellari, vi basta sapere questo).
Rispondo all'esortazione della bimbaminkia facendo notare che anch'io credo nella Chiesa, evidenziando il maiuscolo, data l'importanza del termine in questo contesto; ma che i discorsi di certe persone (nella fattispecie il Vescovo di Roma) non mi sono mai piaciuti più di tanto.
Per tutta risposta, la bimbaminkia fa sfoggio d'arroganza e dice che non ha bisogno di un maestro (ne avrebbe anche tanto, visti i continui errori grammaticali e di periodo a cui ci sottopone periodicamente) e mi ribatte che devo portare rispetto per le persone che credono al Papa.
Mantengo la calma e faccio notare che è lei la prima a non portare rispetto per chi la pensa diversamente da lei! e se la cosa non le garba è invitata a non leggere, tanto non la obbligo di certo io a leggere le mie cazzate!
Ed ecco la summa del bimbominkia: chiama in causa la Repubblica italiana, farneticando una sua libertà di lettura, scrittura e operare come più le aggrada, dimenticando che è ospite della mia bacheca, parla con uno molto più grande di lui, e soprattutto si contraddice perché la tanto vantata libertà concessagli dalla Repubblica italiana la invoca solo per lei, visto che aveva esordito intimandomi di smetterla con questi messaggi!
Termino io rispondendo, appunto, che pure io vanterei la stessa libertà!
E come al solito, quando fai notare le contraddizioni, il bimbominkia scappa, o insulta: nel suo caso tutti e due. Per decenza ho omesso nell'immagine i "ridicolo" (suoi) e i "puzzi di latte" (miei), ma ci siamo capiti.
Adesso, dopo che si sono intromessi pure i genitori (bimbiminkia pure loro, anzi, senza "bimbi", d'altronde il pesce puzza dalla testa, si dice dalle mie parti) mi ha tolto l'amicizia: nella sua ignoranza non si rende conto che mi ha pure fatto un favore, visto che la sua vita su fessbuck era una diarrea continua di uan diresccion e cazzate varie da bimbiminkia.
Lo scrivevo pure qualche giorno fa: il mondo occidentale è in decadenza!



lunedì 11 febbraio 2013

Papa

In un'epoca in cui NESSUNO si dimette, quest'uomo lo fa di sua spontanea volontà e da una delle poltrone più importanti del pianeta.Il coraggio non gli manca, l'avesse avuto in certe esternazioni avrebbe avuto anche la stima di coloro che non vedono con favore l'istituzione chiamata Chiesa...Avesse avuto lo stesso coraggio per quanto riguarda lo scandalo dei preti pedofili, l'esenzione dell'IMU per gli edifici fonte di reddito appartenenti alla Chiesa ora parleremo di un altro Papa.
L'ho sempre criticato, ma questo gesto me lo rende più umile, umano e degno di rispetto.
Spero solo di non ritrovarmelo a Porta a porta, ma credo che si ritirerà a vita privata.
Ora, per favore, datecene uno più "moderno", carismatico e soprattutto giovane!

giovedì 7 febbraio 2013

Rasmus

Ieri mattina Fessbuck ha deciso che il mio nome non era veramente il mio...
Si, siccome era scritto con caratteri greci allora stavo utilizzando un nome falso.
Per 2 anni andava bene, ieri mattina si sono svegliati e si sono accorti che se scrivo il mio nome (reale, sia chiaro) con caratteri non latini, allora sono un fake.
Non ho mai insultato nessuno (tranne qualche politico), non ho mai fatto nulla degno di segnalazione, ma mi hanno intimato ad usare il mio nome e cognome reale.
Il fatto è che già lo facevo, e l'ho sempre fatto!
Se dall'altro lato dell'oceano c'è un ragazzotto americano ignorante di lettere classiche, o peggio ancora un software con poca elasticità mentale, io che posso farci?
A me da fastidio mettere nome e cognome, sarò pur libero di oscurarlo in qualche maniera?
"Eh, ma così chi ti cerca non ti trova" Estiqaatsi direbbe che chi mi cerca veramente sa come trovarmi.
"Eh, ma così i tuoi amici non ti riconoscono" Estiqaatsi controbatterebbe che i miei amici mi conoscono e sanno che faccia ho, la foto c'è e poi ormai loro mi riconoscevano immediatamente per via di quei caratteri strani, poco noti ed utilizzati nel mondo.
La cosa che mi fa rabbia è l'imposizione senza poter ribattere che già ero nel giusto!
Non c'è una mail di assistenza (se non in lingua inglese a cui, a quanto pare, raramente rispondono), non esiste modo per ripristinare quel bel nome.
Mi sento derubato dell'identità.
Adesso mi chiamo Rasmus Iscream Lino.
A Fessbuck è andato bene che stavolta usassi un nome falso, palesemente falso.
Fra un po, appena se ne accorgono, mi intimeranno di cambiarlo di nuovo. Arriveremo al punto che mi bloccheranno l'accesso e solo allora avrò modo di far valere le mie ragioni.

domenica 3 febbraio 2013

'89

Era il 1989, avevo appena 10 anni, andavo in quinta elementare ed uno dei miei idoli era Jovanotti!
Stamattina ascoltavo "scappa con me", era da un bel po di anni che non l'ascoltavo e mi sono messo a ridere come un cretino! Quando avevo 10 anni quello era un punto di riferimento dell'"essere romantico"!
Si, ero un bambino... anche Lorenzo Cherubini lo era, praticamente.
Cioè, ascoltando la canzone, si può credere che la stessa persona, quasi 20 anni dopo, possa aver scritto "A te", forse una delle più belle canzoni d'amore mai scritte?
Ne ha fatta di strada il ragazzo...